Test di Haase

haase

TEST PER LA MISURAZIONE DELLA VISTA

Una Metodologia Innovativa che consente di verificare in modo migliore l’Esigenza Visiva della Persona.

Questa tecnica è chiamata “metodo MKH”, conosciuto anche come sequenza di Haase e pone una particolare attenzione alla valutazione, misurazione e correzione della disparità retinica di fissazione, con l’obiettivo di dare benessere e confort visivo a tutte le distanze.


COME FUNZIONA IL SISTEMA VISIVO

Il nostro sistema visivo utilizza la fusione, un processo combinato motorio e sensoriale, che porta a fondere le immagini dei due occhi in un’immagine singola e percepita in modo stabile.

Il sistema visivo inizialmente utilizza un compensazione totalmente motoria dinamica, compiendo un’attività dei muscoli estrinseci che avvolgono l’occhio.

Successivamente per risparmiare energia e ridurre l’impegno motorio, gli occhi associano oltre alla compensazione motoria, che può dare errori di fusione, una compensazione sensoriale, che porta l’immagine vicino alla fovea (zona retinica di massima acutezza visiva) in un’area chiamata di “Panum”.


IL METODO DI HAASE

Il metodo di Haase ricerca la possibilità di risolvere le problematiche di fusione (eteroforie associate) dove l’immagine deve essere riportata nell’area di Panum di confort. Tutto questo è possibile attraverso l’aggiunta nella correzione occhiali di valori prismatici, spesso ben tollerati perché i test di Haase sono ricavati da condizioni visive naturali dove gli stimoli di fusione sono sempre presenti.

La visione non è quindi solo arrivare a vedere i famosi 10/10(dieci decimi). Una situazione di disagio nelle aree più profonde del sistema visivo può comportare stress e affaticamento degli occhi, come bruciore, sensibilità alla luce, ridotta percezione della profondità, ma anche tensione muscolare di tutto il corpo, posture sbagliate, mal di testa, conseguente calo delle proprie capacità. La vita moderna sottopone i nostri occhi a uno stress continuo per tantissime ore al giorno, e solo con soluzioni tecnologicamente avanzate e soprattutto costruite ad hoc sulle caratteristiche uniche della persona è possibile ridurre al minimo il disagio che questo comporta.

Senza scendere negli aspetti più tecnici di questa metodologia, riteniamo importante evidenziare come questo tipo di approccio all’analisi visiva considera che per ottenere una correzione veramente efficace sia necessaria una personalizzazione attenta e scrupolosa della soluzione visiva adottata. E’ fondamentale che l’occhiale fornito al nostro cliente sia in grado non solo di realizzare la miglior visione, ma anche – laddove questo sia possibile – ridurre o eliminare i disagi che le caratteristiche fisiologiche del proprio apparato visivo possono creare.